Bigoi in salsa

Pensieri incazzosi. Serve una ricetta per sedare i veleni

Ingredienti:

Bigoli mori
Due cipolle
100 gr. di sarde sotto sale
2 cucchiai di aceto balsamico
Olio extravergine d'olivad’oliva
Pepe macinato
Prezzemolo tritato


Preparazione:

Affettare due grosse cipolle e mondare 70 g. di sarde sotto sale, lavandole accuratamente e lasciandole a bagno per un po'. Soffriggere insieme le cipolle e le sarde fatte a pezzettini in un poco olio extravergine d'oliva, prima a fuoco vivo, senza coperchio, poi, quando la cipolla imbiondisce, frenare la cottura con due cucchiai d'aceto . Mettere il coperchio e lasciarvelo sino a quando le cipolle saranno completamente appassite, tenendo il fuoco al minimo.
Cuocere i bigoli al dente e passarli in padella mantecandoli con ancora poco olio, aggiungendo un pizzico di pepe appena macinato e del prezzemolo tritato.

CIBELE

Ecco il comunicato di Davide e Lorenzo sul loro primo libro... leggete e diffondete grazie.

Cari food blogger e amici,

qualcuno di voi già mi conosce, altri forse no. Faccio il fotografo. Insieme ad amici professionisti abbiamo fondato una nuova casa editrice, Cibele. Da alcuni anni ormai lavoro nel campo food quasi per caso, dopo aver pubblicato il libro "Il gambero nero, ricette dal carcere" con la casa editrice Derive Approdi. Mi piace raccontare con le immagini storie e realtà di uomini e donne, vite diverse e lontane a volte, accomunate dal lavoro e dalla passione che non è solo del mangiare e vivere quotidiano. Esce oggi il nostro primo libro "IBLEIDE - Uomini e Olio". Mi piacerebbe iniziare con voi una collaborazione, non solo per divulgare i nostri libri, ma soprattutto per scambiarci idee, energie ed esperienze che Cibele potrà trasformare in libri, eventi, manifestazioni, spettacoli e altro sulla tematica che ci accomuna. In questo documento trovate dei link, per scaricare l'intero libro in PDF (testi e immagini), oppure per sfogliare alcune pagine virtualmente. Apre oggi ufficialmente anche il nostro blog: spero vi piaccia e che possa essere uno strumento utile per interagire per i prossimi progetti comuni. Aggiungeremo, se gradite, un link al vostro sito e con piacere segnaleremo ogni vostra iniziativa. Bene questo è tutto

Alici ripiene di ricotta e ketchup di fichi d'india

Foto Marco Salzotto

Continua...

E freschi

dunque se questi costano così decongelati... freschi ci si mangiano loro....

Gnocchi di lenticchie al ragù di gallinella e guanciale croccante

Ingredienti per 4 persone

300 gr lenticchie
100 gr patata
1 rosso d'uovo
1 costa di sedano
1/2 carota
1/2 scalogno
1 spicchio d'aglio
12 pomodori datterini confit
100 ml di brodo di gallinella di mare
200 gr di polpa di gallinella tagliata a tocchetti
1/2 peperoncino
maggiorna
40 gr guanciale tagliato a dadini

Far cuocere le lenticchie e la patata in abbondante acqua, scolare bene le leticchie, sbucciare la patata, frullare con il robot le leticchie e aggiungere la patata schiacciata. Amalgamare. Riporre il tutto in una placca con carta da forno e lasciar asciugare al forno per 2 ore a 75 gradi. Togliere il composto salare e pepare, aggiungere l'uovo e 100 gr farina. Lavorare con le man stendendo il composto, e tagliare dunque gli gnocchi. Tagliare le verdure a brunoise la gallinella a tocchetti, e farla andare in poco olio extavergine dopo averla leggermente passata in poca farina. Aggiungere le verdure, l'aglio in camicia e il peperoncino e sfumare con il brodo. Lasciarlo evaporae lentamente. Aggiungere dunque i pomodori confit e restringere ulteriormente. A questo punto cuocere in abbondante acqua salata gli gnocchi. In un padellino a parte rosolare il guanciale. Quando gli gnocchi vengono a galla sono pronti scolarli e amalgamarli al ragu di gallinella,non prima di aver tolto l'aglio. aggiungendo alla fine il guanciale croccante e poca maggiorana

Ciao Rico

E' con grande tristezza che vengo a sapere della tua scomparsa. Spero che potrai sorridere del tuo bel sorriso anche dove sei ora.

ladies and gents: "la trippa"

Forse perchè un po' ci è venuta volglia di sapori d'un tempo

La magia del cioccolato

Che se impari come si fa ti diverti assai .... continua....

ops....