giovedì 16 agosto 2007

Tetsuya's


Non è di un cuoco scrivere di un altro, almeno non lo è per me. Diciamo un reportage, nessuna vittima, nessuno altissimo o bassisimo ceto, solo una serie di considerazioni strettamente personali e sicuramente opinabili. Una cena quella da Tetsuya Wakuda che purtroppo, forse per la sua assenza, forse per un party di un centinaio di persone che si teneva in una sala attigua a quella in cui stavamo seduti noi, forse non so perchè, ma a prenotare un ristorante con 4 mesi di anticipo, per avere un tavolo alle sei di sera, cosa che comunque non mi disturba (posti che vai usanze che trovi diceva qualcuno), e uscire da un tempio della french japanese cooking che va tantissimo da queste parti non esattamente contento ci può anche stare. Però se questo è uno dei migliori 10 ristoranti del mondo come mi dicono, beh allora dalle nostre parti o siamo su marte o siamo sulla luna.

Un menu di 14 portate, a senso unico, cioè quello e basta. Nessuna possibilità di scelta se non per il fatto che nel presentare il menu uno dei camerieri ha voluto sapere se ci fosse qualche tipo di allergia piuttosto che intolleranza o semplicemente qualcosa che non ci piacesse. 14 le portate, 7 di pesce 4 di carne 3 i dessert. Con abbinamento di vini al bicchiere per un conto nella media di queste maison d'alta cucina. Quattrocento euro in due. Tre solo i piatti da urlo.



Il menu

Zuppa di piselli e sorbetto al cioccolato

Trota oceanica affumicata con caviale avruga e uovo di quaglia

Panna cotta di porro e granchio della Tasmania

Confit di trota della Tasmania con konbu daikon e finocchio

Ravioli di granchio pomodoro basilico e aceto

Abalone con coda brasata

Baby pollo disossato e cotto a bassa temperatura con olive e capperi

Wagyu alla griglia con lime e wasabi

Comtè e lenticchie dolci

Sorbetto di rape rosse e arancio tortina alla fragola

Gelato di fagioli e e vaniglia, con fagioli datteri e caffè

Terrina di cioccolato con sorbetto al mascarpone

Caffè

Tartufi di patate dolci

Grandissimi la la tartare di trota oceanica con caviale e uovo di quaglia (nella foto), il suo signature dish ossia la trota ocianica con kombu (alghe disidratate) daikon finocchio e insalatina, la panna cotta di porro e granchio. Niente di emozionante per quanto riguarda la pasta, il carpaccio di capesante la coda brasata e i dolci.

Tristissimo il polletto (crudo), il cameriere mi ha chisto come mai non lo avessi mangiato, a me sarebbe venuto da dire "come non lo vedi da solo perchè?", le lenticchie con il formaggio comtè. E la carne wagyu.

Un amico mi dice sempre che se non sei nel ristorante meglio che stai chiuso. Forse ieri ho capito perchè. Poi oggi sono entrato in un supermarket. Ho trovato il suo olio, le sue spezie e tante altri condimenti filo japanese. E ho capito perchè ha ragione lui.

Tetsuya's
529 Kent st
Sydney
www.tetsuyas.com
www.tetsuyas.com

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