mercoledì 11 luglio 2007

Parlando di tonno

In un post che parla di polli il Direttor Bonilli dice "Alla fine è la diffidenza di un pubblico che è stato martoriato, nel passato dalla nouvelle cuisine, nel medio periodo dalla rucola, e oggi dal sushi e dal tonno in tutte le sue declinazioni."

Non posso che concordare con lui. Il tonno può anche essere che ha un po rotto i maroni però, come per tutto il resto se ben selezionato e di origine Italica fa fatica a stancare.




Tartare di tonno con fragoline di bosco, aceto balsamico tradizionale e basilico fresco

Ingredienti per 4 persone

500 gr di tonno siciliano parte del filetto. (viene benissimo anche con la ventresca ma è un altro piatto

20 gr fragoline di bosco
qualche goccia di aceto balsamico tradizionale
Olio extravergine di oliva
Sale di maldon
qualche foglia di shiso


Tagliare il tonno a dadini, in una bowl condirlo con gli ingredienti di cui sopra e aggiungere le fragoline di bosco e servire con qualche fogliolina di crescione o shiso sopra

7 commenti:

Anonimo ha detto...

nick, è uno dei tuoi piatti d'eccellenza.

niente da aggiungere.

fa.

Gloricetta ha detto...

Da provare! Passo di qui periodicamente e trovo il tuo nuovo blog davvero molto bello. Le ricette che posti sono davvero semplici e invitano alla sperimentazione. Grazie, Glò.

k ha detto...

Bellissima ricetta!A me un piatto così non stancherebbe mai...
Complimenti, e grazie per condividere con noi queste tue meraviglie :)

Anonimo ha detto...

Nicola, questo template visto con Firefox è micidiale. Tra i post e la colonna c'è uno spazio vuoto grande come metà pagina. Con Internet Explorer invece nessun problema. Niente, volevo solo fartelo sapere.

k ha detto...

ho fatto questa tartare ieri sera. Davvero ottima. grazie.

Anonimo ha detto...

A proposito di tonno crudo: è vero che dovrebbe sempre essere "abbattuto" a temperature molto basse, prima di servirlo crudo? Ho letto che c'è il rischio di contrarre una malattia dovuta ad un parassita (l'Anisakis) presente nel tonno.
Un dilettante.

Cinzia Cipri' ha detto...

Io rimango sempre a bocca aperta quando vedo le tue realizzazioni... non riesco a dire altro, davvero.
Quando un giorno, potro' tornare a uscire di casa, voglio assolutamente festeggiare da te, voglio assaporare la tua cucina, voglio sentire quel che hai da trasmettermi.
Aspettami